Gli anni ’90 furono testimoni di una delle collaborazioni più fruttuose nella storia della Formula 1: quella tra McLaren e Ayrton Senna.
Il volante Personal utilizzato da Senna durante la stagione 1990 non era solo un componente meccanico; era il punto di contatto tra uomo e macchina, il luogo dove si univano talento umano e ingegneria di precisione.
Firmato da Senna, Ramirez e Dennis, il volante diventa un artefatto di inestimabile valore, che racchiude in sé non solo la tecnologia dell’epoca ma anche le storie personali di coloro che hanno segnato un’era.
Il volante di Senna rappresenta più di una reliquia sportiva; è un simbolo dell’apice della Formula 1 negli anni ’90, un periodo in cui il confine tra uomo e macchina si assottigliava in ogni gara.
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